CURRICULUM


  Isidoro MIMMI, nato a Bolotana (NU) l’11 maggio 1951, sposato, padre di due figli: 

  • ha intrapreso la carriera militare il 16 ottobre 1969, frequentando i corsi della Scuola Allievi e Sottufficiali dei Carabinieri in Roma e Velletri;
  • da Brigadiere ha maturato significative esperienze info investigative, quale Vice Comandante del Nucleo Radiomobile della Tenenza CC di San Giovanni in Persiceto (BO) e comandante delle radiomobili di Cesenatico (FC), oltre che al “Nucleo di Città” della Gendarmeria della Repubblica di San Marino (RSM);
  • ha retto la Stazione Carabinieri di Milano Marittima in s. v., prima di essere chiamato nel 1976 al Nucleo Investigativo del Gruppo CC di Ravenna, dove ha riportato un lusinghiero giudizio dei suoi superiori per i rilevanti impegni per il contrasto alla diffusione degli stupefacenti e ai gravi episodi criminosi;
  • promosso Maresciallo nel 1980, è stato riassegnato all’articolazione investigativa del Comando Reparto Operativo CC di Ravenna e, poi, ha assunto il comando del Nucleo Operativo, adottando iniziative organizzative assai apprezzate e d’impatto grandemente innovativo. “”Dotato di sicura e istintiva leadership, all’interno del Nucleo ha promosso un clima di lavoro coeso ed altamente collaborativo, suscitando, nei suoi dipendenti, sentimenti di affettuoso attaccamento e, nei Magistrati (Sost. Francesco Mauro Iacoviello e Gianluca Chiapponi), e nei Superiori, viva benevolenza, stima e numerose ricompense di ordine morale. Ha diretto rilevanti operazioni di servizio che hanno avuto ampio e positivo riscontro nella stampa e nella comunità locale””1;
  • nel 1984 ha ricevuto attestato di apprezzamento della DEA (Drug Enforcement Administration) degli Stati Uniti, per rilevantissima operazione antidroga;
  • nel 1985, è stato scelto e reclutato dal Dipartimento Informazioni e Sicurezza della Presidenza del Consiglio dei ministri, per assolvere compiti di primario rilievo: agente operativo del Servizio informazioni e sicurezza militare, in acronimo SISMI2. Anche in tale delicato incarico ha riscosso assai lusinghieri giudizi sulle sue qualità e competenze professionali e umane. Infatti, il 31 marzo 2010, il Direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE) gli ha conferito il seguente attestato: ”… nel momento in cui lascia l'incarico in seno al …, nonché il servizio attivo, desidero, a nome dell'Agenzia e mio personale, ringraziarLa per lo spirito di servizio e la dedizione che, nell'arco dei Suoi 25 anni di permanenza, ha rivolto alla nostra Istituzione e, in particolare, al delicato settore delle informazioni, "core business" dell'Agenzia”;
  • il 1° aprile 2010, (dopo circa 41 anni di servizio onorevole e immacolato in ogni contesto) è stato collocato a riposo, a domanda considerate le invalidità riportate in servizio (tabella A, categoria 5^, riconosciuta dal Comitato di Verifica per le Cause di Servizio con parere n. 30331);
  • il 22 settembre 2010, è stato nominato Sottotenente della riserva di complemento dell’Arma dei Carabinieri, con decreto del Presidente della Repubblica n. 59;
  • non ha mai riportato note di demerito o è stato destinatario, durante tutto l’arco del servizio prestato, di una sanzione disciplinare e nei rapporti informativi degli ultimi 30 anni ha conseguito un giudizio complessivo “eccellente”;
  • è insignito della Croce con Spade dell’Ordine al merito Melitense del Sovrano Militare Ordine di Malta (Decreto n. 1864/26324 del 30/09/83);
  • su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, il Signor Presidente della Repubblica, con decreto in data 2 giugno 2014, gli ha conferito l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana";
  • dopo la pensione, ha prestato la sua opera volontaria nella sua parrocchia e all'interno di associazione non lucrativa che svolge attività assistenziale;
  • nel novembre 2012 è stato eletto consigliere dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Ravenna e da allora si dedica pienamente all’organizzazione delle attività associative;
  • nell’ottobre 2015, ha costituito il Gruppo di volontariato dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Ravenna e ha presentato un progetto di sicurezza urbana tendente all’ascolto dei cittadini, miglioramento della sicurezza percepita, alla vivibilità e al decoro della città di Ravenna, da perseguire attraverso servizi di osservazione e segnalazione;
  • dall’ 08 ottobre 2016 al 07 ottobre 2021, è stato Coordinatore Provinciale delle Associazioni Carabinieri della Provincia di Ravenna;
  • il 20 giugno 2017, ha ricevuto attestato di apprezzamento da S. E. il Prefetto di Ravenna, Dott. Francesco RUSSO, per la “preziosa attività” di volontariato svolta dall'Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna;
  • eletto all’unanimità Presidente della Sezione A.N.C. di Ravenna (22 ottobre 2017) ne ha plasmato le funzioni trasformandola in un efficiente organizzazione di volontariato generosa e disciplinata, proiettata alla solidarietà, all’ascolto, prossimità e indiscussa utilità sociale, frutto dei valori propri dell’Arma dei Carabinieri; 
  • su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, il Signor Presidente della Repubblica, con decreto in data 2 giugno 2019, gli ha conferito l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana";
  • in data 11 ottobre 2021, il Presidente Nazionale dell’A.N.C. su delibera del Comitato centrale gli ha conferito “ATTESTATO DI BENEMERENZA” con la seguente motivazione: “Coordinatore Provinciale e Presidente della Sezione di Ravenna per l’attività di coordinamento del gruppo di volontariato svolta a favore delle Autorità e popolazione locale”;
  • nel settembre 2022, nominato Commissario Straordinario dalla Presidenza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha sdoppiato le funzioni della Sezione ANC di Ravenna in associazione d’arma, con un suo Presidente e aliquota operativa rappresentata dal “Nucleo di Volontariato ANC di Ravenna (OdV)”, struttura portante non di supplenza, ma di autonoma e specifica responsabilità, poggiata su comuni fondamenta e su precise regole, solidarietà, inclusione e formazione, ossia binomio cultura e sicurezza;  
  • il 9 ottobre 2022, è stato eletto all’unanimità per alzata di mano a Presidente del nucleo di volontariato dell’ANC di Ravenna. Nella stessa giornata ha presentato all’assemblea, che l’ha approvato, il nuovo statuto, più democratico e rispondente alle regole dettate dal codice del terzo settore. Con 75 volontari, generosi, operosi, utili e professionali sono stati programmati ulteriori e nuovi servizi di pattugliamento, con la finalità di non lasciare scoperti spazi importanti della nostra Città, d’intesa con le forze di polizia statali e locali, con le quali si è, tra l’altro, instaurato un rapporto di profonda stima e collaborazione reciproca;
  • il 13 marzo 2023, ha ottenuto l’attestato di partecipazione, tra il 2 febbraio 2023 e il 3 marzo 2023, alle lezioni di Terrorismo internazionale in età contemporanea (30 ore), insegnamento del III anno del corso di laurea Storia, Società e Culture del Mediterraneo (Università di Bologna – Campus di Ravenna) tenuto da Alberto Pagani.

 Ravenna, 10 ottobre 2023